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Tutte le malattie iniziano nell'intestino La sorprendente verità

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Più di 2 anni fa, Ippocrate, il padre della medicina moderna, suggeriva che tutte le malattie iniziassero nell’intestino.

Sebbene parte della sua saggezza abbia resistito alla prova del tempo, potresti chiederti se avesse ragione a questo riguardo.

Questo articolo ti dice tutto ciò che devi sapere sul legame tra il tuo intestino e il rischio di malattie.

contenuto

Rischio di malattia e intestino

Anche se Ippocrate aveva torto nel suggerirlo tutti La malattia inizia nell’intestino, le prove dimostrano che molte malattie metaboliche croniche lo fanno.

I batteri intestinali e l’integrità del rivestimento intestinale influiscono fortemente sulla tua salute. ().

Secondo numerosi studi, prodotti batterici indesiderati chiamati endotossine possono talvolta infiltrarsi nel rivestimento intestinale ed entrare nel flusso sanguigno ().

Il tuo sistema immunitario riconosce quindi queste molecole estranee e le attacca, portando a un'infiammazione cronica ().

Alcuni ipotizzano che questa infiammazione indotta dalla dieta possa innescare l’insulina e fattori correlati all’insulina rispettivamente nel diabete di tipo 2 e nell’obesità. Si ritiene inoltre che causi la malattia del fegato grasso.

Per lo meno, l'infiammazione è stata fortemente collegata a molte delle malattie più gravi del mondo (, , ).

Tuttavia, tieni presente che quest’area di ricerca è in rapida crescita e le teorie attuali potrebbero essere riviste in futuro.

RIASSUNTO

Sebbene non tutte le malattie inizino nell’intestino, si ritiene che molte condizioni metaboliche croniche siano causate o influenzate dall’infiammazione cronica dell’intestino.

Effetti dell'infiammazione cronica

L'infiammazione è la risposta del sistema immunitario a invasori estranei, tossine o danni cellulari.

Il suo scopo è aiutare il tuo corpo ad attaccare questi invasori indesiderati e iniziare a riparare le strutture danneggiate.

L’infiammazione acuta (a breve termine), ad esempio dopo una puntura di insetto o una lesione, è generalmente considerata una buona cosa. Senza di esso, agenti patogeni come batteri e virus potrebbero facilmente invadere il tuo corpo, causando malattie o addirittura la morte.

Tuttavia, un altro tipo di infiammazione, chiamata infiammazione cronica, di basso grado o sistemica, può essere dannoso perché è a lungo termine, può colpire l'intero corpo e attaccare in modo inappropriato le cellule del corpo (,).

Ad esempio, i vasi sanguigni, come le arterie coronarie, potrebbero infiammarsi, così come le strutture del cervello (, ).

Si ritiene ora che l’infiammazione sistemica cronica sia un fattore chiave di alcune delle malattie più gravi del mondo ().

Questi includono l'obesità, le malattie cardiache, il diabete di tipo 2, la sindrome metabolica, il morbo di Alzheimer, la depressione e molti altri (, , , , ).

Tuttavia, le cause esatte dell’infiammazione cronica sono attualmente sconosciute.

RIASSUNTO

L'infiammazione è la risposta del sistema immunitario agli invasori estranei, alle tossine e ai danni cellulari. Si ritiene che l’infiammazione cronica, che coinvolge tutto il corpo, sia la causa di molte malattie gravi.

Endotossine e permeabilità intestinale

Il tuo intestino ospita miliardi di batteri, noti collettivamente come flora intestinale ().

Mentre alcuni di questi batteri sono benefici, altri no. Di conseguenza, il numero e la composizione dei batteri intestinali possono influenzare notevolmente la salute fisica e mentale ().

Le pareti cellulari di alcuni batteri intestinali – chiamati batteri Gram-negativi – contengono lipopolisaccaridi (LPS), grandi molecole note anche come endotossine (, ).

Queste sostanze possono causare una reazione immunitaria negli animali. Durante un'infezione batterica acuta, possono causare febbre, depressione, dolori muscolari e persino shock settico ().

Inoltre, queste sostanze possono talvolta fuoriuscire dall'intestino nel flusso sanguigno, costantemente o subito dopo i pasti (, ).

Le endotossine possono essere trasportate nel flusso sanguigno con i grassi alimentari o passare attraverso le giunzioni strette che dovrebbero impedire alle sostanze indesiderate di passare attraverso il rivestimento intestinale (, ).

Quando ciò accade, attivano le cellule immunitarie. Sebbene le loro quantità siano troppo piccole per causare sintomi di infezione come la febbre, sono sufficientemente elevate da stimolare l’infiammazione cronica, causando problemi nel tempo (, ).

Pertanto, l’aumento della permeabilità intestinale – o intestino permeabile – può essere il meccanismo chiave alla base dell’infiammazione cronica indotta dalla dieta.

Quando i livelli di endotossine nel sangue aumentano fino a livelli da 2 a 3 volte superiori al normale, questa condizione è nota come endotossiemia metabolica ().

RIASSUNTO

Alcuni batteri nell'intestino contengono componenti della parete cellulare chiamati lipopolisaccaridi (LPS) o endotossine. Questi possono penetrare nel tuo corpo e innescare l’infiammazione.

Dieta malsana ed endotossiemia

Molti studi sull’endotossemia iniettano endotossine nel flusso sanguigno di animali da laboratorio e esseri umani, che hanno dimostrato di causare una rapida insorgenza di resistenza all’insulina – una caratteristica chiave della sindrome metabolica e del diabete di tipo 2 ().

Porta anche ad un aumento immediato dei marcatori infiammatori, indicando che è stata attivata una risposta infiammatoria ().

Inoltre, la ricerca sugli animali e sull’uomo indica che una dieta malsana può portare a livelli elevati di endotossine.

Studi sugli animali suggeriscono che una dieta ricca di grassi a lungo termine può causare endotossiemia, nonché infiammazione, resistenza all’insulina, obesità e malattie metaboliche di conseguenza (, , ).

Allo stesso modo, in uno studio umano di un mese condotto su 8 persone sane, una tipica dieta occidentale ha comportato un aumento del 71% dei livelli di endotossine nel sangue, mentre i livelli sono diminuiti del 31% nelle persone che seguivano una dieta a basso contenuto di grassi ().

Molti altri studi sull’uomo hanno anche osservato che i livelli di endotossine aumentano dopo un pasto malsano, inclusa la panna pura, così come pasti ad alto e moderato contenuto di grassi (, , , , ).

Tuttavia, poiché la maggior parte delle diete o dei pasti ricchi di grassi contenevano anche carboidrati raffinati e ingredienti trasformati, questi risultati non dovrebbero essere generalizzati a una dieta sana e ricca di grassi, basata su cibi veri e contenente molte fibre.

Alcuni ricercatori ritengono che i carboidrati raffinati aumentino i batteri produttori di endotossine e la permeabilità intestinale, il che amplifica l’esposizione alle endotossine ().

Uno studio a lungo termine su scimmie alimentate con una dieta altamente raffinata supporta questa ipotesi ().

Il glutine può anche aumentare la permeabilità intestinale a causa dei suoi effetti sulla molecola segnale zonulina (, ).

Le esatte cause alimentari dell’endotossiemia sono attualmente sconosciute. In effetti, è probabile che siano in gioco diversi fattori, tra cui i componenti del cibo, la configurazione dei batteri intestinali e molti altri fattori.

RIASSUNTO

Studi sugli animali e sull’uomo dimostrano che una dieta malsana può aumentare i livelli di endotossine nel sangue, il che può portare a malattie metaboliche.

La linea di fondo

Si ritiene che molte malattie metaboliche croniche abbiano origine nell’intestino e l’infiammazione a lungo termine è considerata una forza trainante.

L’infiammazione causata dalle endotossine batteriche può essere l’anello mancante tra una dieta non sana, l’obesità e le malattie metaboliche croniche.

Eppure l’infiammazione cronica è incredibilmente complessa e gli scienziati stanno appena iniziando a esplorare come l’infiammazione e la dieta possano essere collegate.

È probabile che la salubrità generale della tua dieta e del tuo stile di vita influenzi il rischio di infiammazione cronica e condizioni correlate, piuttosto che una singola causa alimentare.

Quindi, per mantenere te e il tuo intestino sani, è meglio concentrarsi su uno stile di vita complessivamente sano, con molto esercizio fisico e una dieta basata su cibi veri, molte fibre prebiotiche e poco cibo spazzatura trasformato.

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